Il freddo e la pausa invernale delle attività dell’AMS non fermano il dinamismo del socio Giorgio Frildini che, venerdì 3 dicembre, ha curato una conferenza sull’esercito napoleonico.
Sono venuto casualmente a conoscenza dell’evento durante un incontro con il socio Nicola Antenucci e con lo stesso Giorgio al ristorante La Poiana la settimana prima ed ho accettato volentieri di partecipare.
Credevo di far numero, di aumentare il pubblico, invece c’è stata una discreta partecipazione da parte di persone, uomini e donne, un po’ in la con gli anni, che ha dimostrato interesse e curiosità.
La conferenza era organizzata dalla Associazione Conosci Verona e si è tenuta all’interno della Porta Palio (già entrare nel monumento è stata una bella esperienza, non ci era mai stato); se date un’occhiata al depliant allegato, noterete un discreto numero di incontri e … che tematiche! Una associazione di cui non avevo sentito parlare, che organizza conferenze e gite culturali (anche a tematica religiosa); i relatori chiamati ad esporre le varie tematiche sono veramente competenti, tanto vero che è stato contattato anche il nostro Frildini!
Giorgio si era preparato portando, oltre alla giacca e cravatta (sembrava più una uniforme che un vestito) gli attrezzi del mestiere: due diorami sulla storia di Verona, un fucile con relativa baionetta, tutto autocostruito da buon modellista, una riproduzione di pistola di epoca napoleonica, una sciabola, anche questa autocostruita e cartucce.
L’esposizione è durata poco più di un’ora con proiezione di diapositive che riproducevano stampe dell’epoca, molto apprezzate dal pubblico. Giorgio avrebbe voluto dire di più, ma si è abilmente adattato al target delle persone presenti. Numerose le domande che sono seguite al termine della esposizione.
Come si conviene nelle riunioni tra amici, l’Associazione Conosci Verona, alla fine della relazione, ha offerto un rinfresco.
L’attività del socio Frildini, continuerà il prossimo 11 e 12 dicembre, con una mostra sul soldatino al circolo ACLI di Gargagnago.
Paolo “sundowner” Bonente
